giovedì 24 aprile 2008

Il tg di Bbc News fa vomitare, in senso letterale

Brutto esordio per la nuova sigla del tg più amato dagli inglesi. La "zietta", come qui chiamano l'ente radiotelevisivo del Regno - noi italiani per la Rai non potevamo che usare il soprannome di "mamma" (un pò degenere) - è stata criticata dai telespettatori per gli effetti del cambiamento di grafica.

Un certo numero di telespettatori ha accusato sintomi di stordimento e di nausea alla vista del globo rosso che gira vorticosamente su se stesso e che è stato scelto per introdurre i notiziari. La nuova sigla - ispirata ad una grafica ''più luminosa e chiara'', costata circa 680.000 euro - ha debuttato in coincidenza con un cambiamento di nome del canale che d'ora in poi non si chiamerà più News 24 ma Bbc News.

A guardarlo il video fa venire un pò di nausea, ma più per la velocità delle immagini che per la grafica...

Blair scroccone, in treno senza biglietto e non paga

Con la mega villa che si è comprato, Tony Blair deve risparmiare su tutto. Forse non gli bastano le consulenze e il giro di conferenze che gli permettono di portare a casa una fortuna. Ora è finita la pacchia di primo ministro e bisogna fare economia.

Blair è stato pizzicato in treno senza biglietto e neanche i soldi per pagarlo. Secondo il suo portavoce però, alla disponibiltà di pagare il biglietto manifestata dalla sua guardia del corpo, il controllore (probabilmente laburista) ha risposto dicendo che poteva tranquillamente viaggiare gratis.

Da quando ha lasciato la poltrona di primo ministro nel 2007, Blair, 54 anni, ha accumulato vari incarichi tra cui quello di Rappresentante del cosiddetto "quartetto" per il Medio Oriente e di capo della squadra internazionale di esperti incaricati di trovare un accordo per combattere contro il riscaldamento del clima. E' inoltre professore a Yale e consigliere della banca americana JpMorgan. Ma l'indole di politico scroccone non la perderà mai.

mercoledì 23 aprile 2008

Mamma che paura! C'è un fantasma a St Paul


Credete o no ai fantasmi? Ebbene, il Sun riporta che una turista russa avrebbe fotograto un "fantasma" all'interno della cattedrale di St Paul, a Londra.

La donna ha scoperto la strana ombra bianca nella fotografia una volta che l'ha sviluppata di ritorno dalle vacanze.
L'immagine sembrerebbe rimandare a una figura più o meno umana che indossa una sorta di tonaca. E già quindi si mormora sulle più strane ipotesi: la presenza sarebbe un prete morto nel 16° secolo.

Nessuno lo ha detto, ma in quella cattedrale si è sposata Lady D, non diciamolo a Bruno Vespa che ci fa una puntata di Porta a Porta.

lunedì 21 aprile 2008

Brown si allea con Shakira per risalire nei sondaggi


Pur di raccimolare un pò di popolarità il premier britannico Gordon Brown è veramente pronto a tutto. Anche a snaturare la sua indole di rude orso, che non si scompone di fronte alle celebrità e pensa che la politica sia fatta dagli uomini comuni prestati all'agorà della vita pubblica.

E invece, lo ritroviamo a cinguettare con tutti i vip del mondo. A prendersi un consulente d'immagine per evitare di finire preso per i fondelli dai media di tutto il mondo. Come quando si è presentato in tv con una patacca arancione sulla fronte, residuo del trucco fatto "all'inglese", ovvero male.

Dopo Bono, Kylie, Clooney, è arrivata la volta della cantante Shakira che si è intrattenuta in una conference call con il premier per discutere dei problemi dell'educazione nel terzo mondo. Alla domanda, dei giornalisti britannici, non certo "ruffiani" come quelli italiani, se si trattasse di una trovata pubblicitaria per promuovere il premier, la cantante colombiana ha risposto sdegnata, sottolineando che lei era lì solo per volontariato.

Sicuramente nobile il fine dell'iniziativa, ma Brown potrebbe anche essere un pò più sobrio come le sue origini gli impongono. Anche se, quando un politico di sinistra sale al potere, sembra quasi sempre finire ammaliato da tutto quello che ha criticato nella sua carriera. Il caso italiano insegna...

Per chi vuole informarsi sulla "Global Campaign for Education" il sito è questo

Regno Unito, tutto è "tarocco", pure la cornamusa

Ma quale Napoli, la capitale mondiale del "tarocco" è Londra e il Regno Unito è il Paese meno "originale" del pianeta. Basta parlare dell'architettura: gli edifici storici sono quasi sempre neo-gotici, richiamano il medioevo ma di quell'epoca non hanno proprio nulla. Anche perchè di medievale in questo Paese è sopravvissuto ben poco.

Ora un altro mito britannico è stato messo in crisi: la cornamusa. Secondo un nuovo libro, che fa a pezzi un mito fondante dell'identità scozzese, le famose cornamuse delle Highlands sono state inventate meno di duecento anni fa, per la gioia del pubblico di città. Il libro è stato scritto da uno storico di cose gaeliche, Hugh Cheape, ex-curatore al Museo Nazionale di Scozia a Edimburgo.

A suo dire questo mito fa parte delle pittoresche tradizioni che all'inizio dell'Ottocento la borghesia scozzese inventò - spesso di sana pianta - quando cercò di riscoprire in chiave eroica e romantica il proprio passato.

domenica 20 aprile 2008

Lavoro: dalla GB un video sulla sicurezza.......

La notizia in verità, qui, sarebbe un'altra. Come riporta il Daily Mail - meglio citare sempre la fonte quando si scrive di cose scabrose - Sarah Green, un'insegnante inglese di 25 anni, è stata reintegrata dalla sua scuola dopo una sospensione per un video di una marca di abbigliamento finito su YouTube, in cui la nostra "recita", diciamo così..

I ragazzini avevano visto la loro insegnante alle prese con un aitante muratore, che la impegnava in una serie di performance da cantiere. Ma la donna ha detto che si è trattato di un inconveniente di gioventù. Ed è stata quindi perdonata e riamessa.

Ma la notizia, come si diceva, è un'altra, il video potrebbe essere un'ottima "pubblicità" progresso per migliorare la sicurezza sui posti di lavoro...


Scrivi al sospetto terrorista su My Space.......


"Caro Andrew, sinceramente ti preferivo con l'aria punkabbestia, non facevi male a nessuno, ti piaceva la musica un pò dura, il piercing, ma a parte tutto eri un bravo ragazzo, anche se quei capelli sparati all'insù e il colore, insomma, ma nel Regno Unito passava tutto inosservato..."

Ecco potrebbe iniziare così l'e-mail ideale da mandare ad Andrew Ibrahim, il ragazzo di Bristol, 19 anni, arrestato dalla polizia per terrorismo. Nella sua abitazione gli artificieri hanno compiuto tre esplosioni controllate su oggetti sospetti. Come riporta il Daily Mail, citando una fonte ben informata, Andrew ha un suo profilo su MySpace, ma quel look l'ha cambiato, ora veste alla moda musulmana.

La polizia ha 28 giorni per interrogarlo, poi si vedrà se sarà incriminato no. Intanto niente MySpace......

William furbone in elicottero, che vada al fronte!


Basta! Va bene che la Royal Air Force (Raf) è l'aviazione di Sua Maestà, ed è "reale" come il principino William. Ma non appartiene ai Windsor, ma al ministero della Difesa britannico, e quindi ai contribuenti, che pagano, e non poco, per farla volare. Sarebbe meglio che lo spiegassero all'erede al trono, nel corso delle sue "missioni di volo", che si concludono sempre come escursioni personali e dimostrazioni di "guarda, quanto sono fico", simili a quelle dell'ultimo dei neopatentati.

Dopo essere andato con il "suo" Chinook, che per di più è un enorme, alla festa del cugino, William ne ha combinata un'altra. Proprio nella perfetta tradizione del ragazzotto di provincia con l'auto (nuova) del papà è atterrato in elicottero nel giardino della residenza di famiglia di Kate Middleton, la fidanzata.

La stampa inglese, che per fortuna è molto attenta a questi fatti, si è scatenata. "In un momento in cui scarseggia l'equipaggiamento delle truppe in Afghanistan e in Iraq, questo è un autentico spreco di denaro", ha detto una fonte anonima al News of the World, che ha pubblicato con ampio risalto lo scoop. Del resto se il principino ha così tanta voglia di volare perchè non va al fronte, in Afghanistan, ad aiutare i suoi coetanei che continuano a morire da quelle parti. E per favore, non venga dipinto come un eroe, come è successo a suo fratello, Harry, che è stato tenuto così lontano dalle linee che non ha nemmeno visto l'ombra di un talebano...

mercoledì 16 aprile 2008

Putin vuole conquistare Marte coi macachi

Dopo la cagnetta Laika è la volta dei macachi. Mosca punta alla conquista di Marte con le scimmie. Sì, esattamente, i russi progettano di scegliere un gruppo di macachi e addestrarli a diventare i primi essere viventi che sbarcheranno sul pianeta rosso, per saggiare Marte prima dell'arrivo degli uomini.

Prima di partire per Marte, se mai il progetto andrà in porto, agli animali verranno fatti una serie di esperimenti, che sinceramente sollevano qualche dubbio. Le scimmie verranno sottoposte anche ai test di esposizione alle radiazioni.

"Umani e scimmie hanno circa la stessa sensibilità alle radiazioni", ha dichiarato alla Bbc Boris Lapin, direttore del Sochi Institute of Medical Primatology, centro in cui verranno condotti gli esperimenti. Ma non bastava rivedersi il Pianeta delle Scimmie.....

martedì 15 aprile 2008

Le forze armate sono il luna park dei principini

Sembrava il più intelligente fra gli eredi al trono. Difficilmente veniva pizzicato in situazioni non convenienti, impeccabile, amato dagli inglesi, che lo vedono già come loro prossimo sovrano. Ma il principino William, come l'ultimo dei teenager neo-patentati, non ha resistito al desiderio di mostrare a tutti che si è guadagnato le ali della Raf.

Ha usato un elicottero Chinook dell'aviazione militare, di norma utilizzati per il trasporto truppe, per andare a prendere suo fratello Harry a Londra e poi volare all'isola di Wight dove c'era la festa di addio al celibato di un cugino.

William, che sta completando la sua formazione da ufficiale, è al momento distaccato a una base della Raf per diventare pilota, e il volo con destinazione party era in realtà un volo di addestramento. A sua difesa è però sceso in campo il ministero della Difesa di Londra, che ha sottolineato come quel tragitto fosse già in programma, con tutte le difficoltà incontrate dal neo-pilota: volare in un cielo affollato, attraversare un braccio di mare e atterrare in un eliporto di piccole dimensioni.

Dopo questa e il periodo al "fronte" per il principino Harry, sembra proprio che l'esercito del Regno Unito sia diventato il luna park preferito per gli eredi al trono, che vogliono mostrare il loro "coraggio". E pensare a quei ragazzi che il fronte lo vedono sul serio e che schiattano in Afghanistan...il loro "momento di gloria" è quando la televisione legge i loro nomi...per poi tornare a parlare degli "eroici" principini

C'è la crisi ma la casa a Londra è proibitiva

C'è la crisi del credito. E, dicono gli analisti, si sente anche nel Regno Unito. Numeri....perchè nella realtà, sinceramente, la crisi non c'è. Soprattutto sul fronte del mercato immobiliare. Si continua a leggere che è in flessione, che il calo è storico, come quello degli anni Settanta, anche se a Londra un monolocale di pochi metri quadrati costa ancora 200mila pound, e per trovare qualcosa a poco bisogna scegliere quartieri in cui è meglio guardarsi bene dalle coltellate.

Tornando ai dati, però, la fiducia nel mercato immobiliare a marzo è stata la più bassa degli ultimi 30 anni. La Royal Institution of Chartered Surveyors (Rics, l'associazione dei geometri) ha fatto sapere che il 78,5% in più dei suoi membri ha riferito di un calo nei prezzi delle case nel mese di marzo. E' il dato peggiore dal 1978. Le cifre del governo hanno confermato che a febbraio il calo dei prezzi immobiliari è stato dell'1,6%.

Ma a Londra i prezzi continuano a crescere, anche se di poco. Per avere un'idea delle zone in cui le proprietà sono destinate a perdere più valore c'è una bella mappa pubblicata dal Daily Mail....




lunedì 14 aprile 2008

Facebook ha il naso sporco, di polvere bianca

Il gratuito Metro UK ha lanciato l'allarme: su Facebook ci sono centinaia di gruppi che esaltano l'uso di cocaina. Sarebbero più di 500, qualcuno con più di 600 membri. Si discute di record di sniffate, si danno consigli sulla sostanza, insomma ci si confronta sulla realtà molto triste dello "sballo" da coca, che a Londra è molto diffuso.

Di recente, sempre su Metro, è uscito un articolo in cui si affermava che costa meno "farsi" di coca che ubriacarsi. Qualche tirata è più economica di qualche pinta.

Su Facebook, uno dei membri degli "sniffoni" si è vantato dicendo: "Mi sono fatto cinque strisce prima di andare al lavoro". No words....

Gordon Brown rischia di finire come Prodi: bollito

Si stava meglio quando si stava peggio. Forse pensa questo l'attuale premier del Regno Unito, Gordon Brown, che sicuramente rimpiange gli anni da Cancelliere dello Scacchiere, all'ombra di Tony Blair. Ora che è lui a guidare il governo, tutti i problemi gli piovono addosso e rischiano di distruggere la sua immagine politica.

Sarà il "credit crunch", sarà la crisi economica, fatto sta che i britannici non sopportono più Gordon e, secondo diversi sondaggi, vorrebbero liberarsene, e anche in tempi rapidi. La sua popolarità è attualmente la più bassa raggiunta dagli anni Trenta: nessun primo ministro di Sua Maestà è mai crollato nei sondaggi con la sua stessa rovinosa velocità. Nemmeno l'imbelle Neville Chamberlain, che tentò di vendere ai britannici come un successo il "papocchio" storico del Patto di Monaco.

Se la passa male anche il sindaco di Londra, Ken Livingstone (a destra), detto "Ken il Rosso", per le sue tendenze politiche più a sinistra del suo Labour. I londinesi sembrano stanchi delle sue crociate contro tutto, traffico in primis. E nei sondaggi è avanti un altro personaggio particolare, Boris Johnson (a sinistra), un playboy scapigliato e giornalista prestato alla politica. Chissà per quanto...Si vedrà il primo maggio...

sabato 12 aprile 2008

Il rocker Doherty fa l'assolo in "gattabuia"

Forse vuole eguagliare le gesta musicali nel carcere di Folsom, che resero celebre Johnny Cash. Ma sinceramente si tratta di due mondi lontani luce. Fatto sta che Pete Doherty alla galera ci si sta abituando sempre di più. Il rocker vorrebbe lavorare ad un album proprio dietro le sbarre, in questi mesi di detenzione.

Il batterista dei 'Babyshambles', Adam Ficek, ha rivelato all'emittente radiofonica XFM che Pete vorrebbe dei demo per poter lavorare durante queste 14 settimane di gattabuia. "Pete ci ha pregato di riunirci entro la prossima settimana per preparare nove nuovi demo da spedirgli al più presto. Dobbiamo sbrigarci - ha aggiunto Ficek - dobbiamo aiutarlo a concentrarsi su qualcosa, altrimenti rischia la depressione in quella cella".

Nonostante questo sia un "periodo nero" per tutta la band, il compagno di gruppo di Doherty ha smentito le voci che circolano a proposito di un imminente scioglimento dei Babyshambles.

"Siamo tutti un pò frustrati - ha spiegato Ficek - conosciamo la forza interiore di Pete e i demoni che popolano il suo spirito, ma è una gran persona e un bravo musicista". Più che demoni nello spirito, il suo vero problema è la droga che gli scorre nel sangue..... Meglio rivedersi JC...

Il Grande Fratello per controllare la spazzatura

E meno male che gli "zozzoni" erano gli italiani. Quante volte in questi mesi le immagini della spazzatura della Campania sono finite su giornali e telegiornali del Regno Unito, come segno di "inciviltà". Ora si scopre che anche i britannici hanno qualche problema a controllare la loro "rubbish".

A Londra verranno sperimentate le videocamere per contrastare quanti sporcano la città. I municipi potranno presto ricorrere alle telecamere a circuito chiuso e persino alle videocamere dei telefoni cellulari per cogliere sul fatto anche chi butta immondizia dal finestrino della propria autovettura. Il governo britannico starebbe considerando la possibilità di ampliare i poteri dei municipi per aiutarli ad affrontare un problema che sta rovinando strade e piazze.

I trasgressori incorrono in un'ammenda di circa cento euro, senza condurre a precedenti penali o decurtazioni di punti sulla patente, cosa che potrebbe invece succedere in caso di eventuale rifiuto di pagamento....Meglio stare attenti...

venerdì 11 aprile 2008

Dal Tetra Pak al crack, vita di un figlio di papà

Non per correre a conclusioni affrettate, non per riportare in auge gli studi del Lombroso, ma da due facce così c'è poco da aspettarsi......Vivono da nababbi, immersi nel lusso di Chelsea, con quattro figli, ma sono stati arrestati come uno dei tanti tossicodipendenti della periferia londinese, che si fanno di crack ed eroina.

Hans Kristian Rausing, primogenito “degenere” della dinastia Tetra Pak, figlio di uno degli uomini più ricchi di Gran Bretagna, è finito in galera martedì scorso - insieme alla moglie Eva - per possesso di droghe pesanti. Il padre è Hans Rausing, 81 anni, industriale svedese in esilio nel Regno Unito per ragioni fiscali, con un passato turbulento, che è stato poi preso ad esempio dal figlio.

Hans Junior, oltre ad essere passato alle cronache come ex-hippy, è uno degli eredi di Tetra Pak, un gruppo che oggi vale 6,7 miliardi di euro, fondato nel 1951 a Lund, in Svezia, conosciuto in tutto il mondo per la produzione di imballaggi di cartone per alimenti.

Ad Hans ed Eva, entrambi di 44 anni, non bastavano i soldi, il potere, il lusso, la villa a Chelsea del valore commerciale di 6,2 milioni di euro. Gli serviva anche la droga. Il loro incubo è iniziato per “colpa” della moglie Eva, anch'essa figlia di un ricco uomo d'affari, che è andata ad un ricevimento all'ambasciata degli Stati Uniti portandosi nella borsetta, fra i trucchi e tutto il resto, alcune bustine di droga. Coi tempi che corrono gli addetti alla sicurezza l'hanno controllata da cima a fondo, e hanno trovato gli stupefacenti.

Eva è così finita dai sogni della Londra di lusso alla dura realtà della stazione di polizia di Charing Cross. Quando gli agenti, ottenuto rapidamente un mandato, sono arrivati a casa sua hanno trovato la loro “riserva” di droga: crack ed eroina per un totale di 2mila sterline. E le manette sono scattate anche per il marito Hans. Entrambi sono stati rilasciati su cauzione il giorno successivo. Ecco cosa ti combina un "figlio di papà".......

Cacciato il vicario che sputava ai fedeli


Sputava ai fedeli, era rude e aggressivo. Un vicario della campagna inglese è stato cacciato dalla Chiesa anglicana che non ne poteva più delle lamentele dei fedeli. Qualcuno potrebbe anche pensare che il vicario abbia cambiato parte, passando da quella dell'avversario...Il suo comportamento, infatti, ricorda molto quello tipico del "posseduto", basta ricordare le scene più cruente dell'Esorcista. O forse, il curato non ne poteva più dei propri fedeli, come è successo a un altro che nei giorni scorsi è scappato con la propria collega, sua vice nel condurre il gregge di un piccolo paese inglese, lasciando figli e famiglie, di stucco. Scherzi da prete...
Per saperne di più sul vicario "scaracchione" cliccate qui

lunedì 31 marzo 2008

Bandiera nera per Mosley l'arrapato

Non ne bastava una, nemmeno due, ma ben cinque. Sì, secondo quanto riporta il News of the World, il presidente della F1, Max Mosley, ne ha assoldate ben 5, di prostitute, per compiere un'orgia dai contenuti "nazisti", in cui se ne sono viste di tutti i colori. Il tutto è finito in un video di cui è venuto in possesso il giornale.

Nel filmato, sempre secondo il giornale, si vede l'arrapato 67enne che prima si finge vittima di un campo di concentramento e viene "punito" dalla prostituta incaricata, in quella masnada di depravati, di fare la "dominatrice". E poi, Max, passa al comando di quella "zoccolentruppen" ordinando manovre più o meno a tenaglia e assalti al fronte.


Il "volpone", da non confondere con la "volpe del deserto" Erwin Rommel, è stato letteralmente sommerso di critiche e molti chiedono la sua testa. Ma da chi avrà preso Max tutto questa ammirazione per le "buone maniere" del nazismo? Ma da papà Oswald, naturalmente, il leader del partito fascista britannico durante l'ultima guerra. Lui voleva, invece, fare un'orgia politica, appoggiando Hitler e Mussolini nel loro disegno di conquista mondiale.


Quindi tanti reclamano la bandiera nera per Max: ma il timore è che vedendo quel colore alla fine il presidente finisca con l'eccitarsi. Dal sito del giornale si può comunque vedere come è finita la gara......

Crisi finanziaria: meno male che c'è la Regina

I Windsor, nonostante le critiche sui viaggi costosi del principe Carlo, sono da sempre molto rispettosi dell'austerità tipicamente britannica.

In tempi di "crisi del credito", mentre i banchieri continuano a portare a casa lauti compensi, anche se le loro società crollano in borsa o vengono addirittura nazionalizzate (vedi caso Northern Rock), Elisabetta II, invece, ha deciso di cancellare all'ultimo momento uno sciccoso ricevimento per le sue nozze di diamante all'albergo Ritz di Londra.

Le è sembrato "inappropriato" far festa con donne ingioiellate e gentiluomini in frac bevendo il migliore champagne da speciali bicchieri di cristallo Swarovski con i sudditi preoccupati per i mutui sempre più cari e soprattutto sempre più inarrivabili: le banche ne concedono sempre meno.

Che dire, Dio salvi la Regina, e anche le finanze del Regno.

venerdì 28 marzo 2008

Ronnie, un "buzzurro" al biliardo

Forse a furia di usare stecca e palle, alla fine, il campione di biliardo britannico Ronnie O'Sullivan, soprannominato The Rocket, finisce per parlare sempre di certe cose (irripetibili) anche in pubblico. Il "buzzurro" del tappeto verde si è fatto notare in una conferenza stampa in Cina, dopo la batosta ai China Open. Mentre avveniva una lunga e stancante traduzione del cinese all'inglese, Ronnie si sfogava con il vicino esprimendo tutto il suo vocabolario di "gentiluomo di campagna". Come riporta la versione UK di Metro:

The Rocket stuck a microphone between his legs and joked 'suck my d***', asked stunned reporters 'Wanna suck that? Suck my c***? Anyone wanna give me a n**h?' and then said 'Mine gets fatter at the end, does yours? Good girth, good width.'

Per fortuna le videocamere hanno ripreso tutto, e la sua performance, che gli costerà probabilmente una multa, si può rivedere...

Camilla sembra un fagiano ma Reale

Povera Camilla, è uscita distrutta dal paragone con Carla Bruni. Nella visita di Stato a Londra del presidente francese Nicolas Sarkozy e consorte, lo stile british della duchessa di Cornovaglia è stato paragonato, senza storia, allo charme dell'italiana Carla Bruni. Sinceramente, è come paragonare una nuova Ferrari a una scassata Triumph. Addirittura, un critico maligno ha umiliato Camilla.

L'esperta di moda del Daily Mail ha definito "terrificante" la moglie del principe Carlo e ha osservato come, nell'accogliere l'ex modella, si sia arresa senza combattere indossando un "cappotto marrone da anziana donna delle pulizie" e un cappellino di piume "su cui sembrava che si fosse schiantato un fagiano morto".

Anche se fagiano, Camilla resta pur sempre "reale". Del resto questi cappelli sono da sempre una fissazione della duchessa, ne indossava uno anche in occasione del matrimonio con Carlo:


giovedì 27 marzo 2008

Gli anni '60 ritornano in Vespa

Si fa un gran parlare del ritorno degli anni Sessanta, con il 1968 che festeggia i primi 40 anni. Miti infranti e miti rimasti, anzi aggiornati. Come la Vespa e la Lambretta, che in quegli anni erano usate dai giovani ribelli, come i Mod del film Quadrophenia, oggi, invece, gli scooter italiani sono diventati mezzo di locomozione della polizia londinese....

A Londra non si vedono tanti scooter in giro, ma alcuni italiani temerari hanno lanciato la sfida al traffico della capitale britannica e a quel senso di marcia che lascia sempre dubbiosi. Per fare un salto nei simboli dei mitici anni '60, senza dover "cavalcare" una Vespa o ascoltare a tutto volume un pezzo degli Who, basta leggersi questo bell'articolo dello Yorkshire Post. Si intitola "The Decade That Rocked The World". Che dire...lunga vita al R'n'R!

Italiani a Londra: parlate come mangiate!

Basta con i "piuttosto che", con gli anglismi forzati quanto provinciali. Stanley dice basta all'uso improprio della lingua inglese in quella italiana. Purtroppo molti italiani a Londra tendono a farcire il loro linguaggio con parole prese in prestito dall'inglese. A volte è normale, altre è forzato, si sente che lo fanno per dire: "Sai, io vivo a Londra". Ebbene, da qui parte una campagna "semi-seria" contro l'abuso dell'inglese. Come partecipare? Usate l'italiano....

A proposito, uno dei massimi esperti che conosco è Patrizio Nissirio, corrispondente dell'Ansa da Londra, che ha scritto questo interessante saggio per la Treccani. Da non perdere!

Gli inglesi non hanno dubbi: meglio Carla di Sarko'

La gaffe non poteva mancare nella visita di Stato a Londra del presidente Nicolas Sarkozy, che ha lasciato a casa, all'Eliseo, Rolex e Ray-ban, ma non la sua aria snob, tipicamente francese (dicono da queste parti).

Secondo il Sun, Sarkozy ha messo in imbarazzo lo staff della regina chiedendo che gli venisse comunicata in anticipo la lista dei vini del castello di Windsor, nelle cui cantine sono conservate alcune delle bottiglie più pregiate al mondo. La richiesta del presidente francese è stata giudicata piuttosto fuori luogo dai funzionari di corte. Anche perché Sarkozy non beve.

E i britannici non hannu dubbi, è meglio la sua consorte, l'elegante Carla Bruni.

Il quotidiano che forse sintetizza l'incanto della stampa è il Daily Mirror, che in un editoriale scrive: "Il presidente Sarkozy torni pure quando vuole, purchè porti con sè Carla". "Tutti innamorati di Carla", gli fa eco il Telegraph.

Notting Hill, la panchina del film è in Australia

Coppie italiane sono andate in frantumi per colpa di quella panchina. La storica panchina del film Notting Hill, che narra della storia d'amore fra una famosa attrice (Julia Roberts) e uno sconosciuto libraio (Hugh Grant) non si trova in un parco del famoso quartiere londinese ma in Australia. Quanti italiani hanno promesso alla ragazza di portarla proprio là, in quel parco dove Julia e Hugh coronano il loro amore, lui seduto, lei distesa (col pancione) sulla panchina. E tanti, seguendo le voci del Web, hanno cercato nei giardini privati della zona, perchè, come diceva qualcuno, lì si trovava il "graal" degli innamorati a Londra. Ma nulla. Donne inviperite, fidanzate che hanno capito, proprio lì, che avevano a che fare con un millantatore. Qualcuno ha salvato il rapporto, correndo a comprare qualcosa all'amata, altri invece sono diventati single, lasciati, un pò da fessi, proprio come succede ai personaggi (sempre gli stessi) che interpreta Grant. Il mistero è stato svelato. Come spiega l'attendibile motore di ricerca dei film Imdb nei "trivia" del film:

The park bench used in this film now 'lives' in Queens Gardens in East Perth, Western Australia. A local Perth resident anonymously donated the bench to the City of Perth and it now *really does* live in a beautiful garden that is locked at night

Almeno è possibile godersi la fotografia.....



Una soluzione agli innamorati in cerca di panchina comunque c'è. Basta andare nel quartiere di Holland Park, dove si trova il Royal Crescent Garden. Nel centro di questo delizioso parco c'è un gazebo e sotto una splendida panchina in legno. Purtroppo questo giardino, come tanti altri, è chiuso e riservato ai residenti. Ma almeno si può vedere la panchina.....